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Laboratorio di progettazione dello spazio interno –  lo Spazio Sacro.

Laboratorio di progettazione dello spazio interno – lo Spazio Sacro.

LABORATORIO DI PROGETTAZIONE DELLO SPAZIO INTERNO - LO SPAZIO SACRO.

Il 25 giugno 2024, nell’Aula R1 della Scuola di Architettura Urbanistica Ingegneria delle Costruzioni del Politecnico di Milano, si è concluso il percorso semestrale degli studenti che hanno presentato i loro progetti nella mostra allestita del LABORATORIO DI PROGETTAZIONE DELLO SPAZIO INTERNO con tema lo SPAZIO SACRO.

Il Prof. Pierluigi Salvadeo con l’integrazione del Prof. Matteo Poli e dell’assistente Arch. Diletta Casolari, alla presenza della Vice Preside Prof. Gessica Gritti, attorniato dai Professori Arch. Marco Palandella, dott. Sergio Conti, dal Prof. Don Lorenzo Maggioni ha presentato i criteri con i quali sarebbero stati giudicati i lavori eseguiti, successivamente le equipes di studenti si sono alternate nella descrizione del concept che li ha guidati nella realizzazione del proprio progetto e delle fasi operative adottate.

Ogni gruppo ha scelto autonomamente la zona dove operare tra quelle individuate dalla docenza nel territorio milanese con la libertà di produrre modelli e tavole illustrative secondo la propria sensibilità.

Al termine di ogni descrizione i professori presenti e, si sono alternati in approfondimenti sul tema del sacro come era prospettato in ogni proposta architettonica, ricca di elaborati grafici e modelli tridimensionali in un contesto di allestimento generale.

Vi è subito da riconoscere l’estrema varietà delle trattazioni che vanno dalla ricerca più propriamente legata allo spazio sacro inteso dal punto vista confessionale, pur con espressioni del tutto nuove, a proposte staccate da ogni contesto che si configuri con connotazioni da ricondurre ad un credo religioso.

Fuori da ogni contingenza dovuta ad una committenza pubblica o privata, la libertà è stata assoluta e manifesta con quale spirito gli studenti si sono accostati al tema.

Si ravvisa dunque, insieme alla trattazione architettonica dei vari elaborati, lo studio e la ricerca con uno sguardo aperto alla filosofia ed alla psicologia, nel senso che nelle realizzazioni si legge con quale visione e con quale sensibilità gli studenti si sono accostati alle tematiche afferenti la spiritualità. 

Nessuna remora per osare indagini e percorsi inusuali che descrivono la pluralità di sentimenti propri del mondo contemporaneo, soprattutto del mondo giovanile, chiamato ad accogliere o a contestare in modo provocatorio forme e modi di una tradizione consolidata in passato. 

Con tali considerazioni le valutazioni dei progetti eseguiti trascende il giudizio sui valori prettamente architettonici per abbracciare le visioni che stanno alla base della concezione degli spazi, visioni che dicono le suggestioni e i sogni di una generazione chiamata ad interpretare cosa il “sacro” comunica oggi al cuore dell’uomo assetato di verità e di luce per la propria vita.

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Vincitori Premio Internazionale Architettura Sacra 2024

Vincitori Premio Internazionale Architettura Sacra 2024

La Fondazione Frate Sole è orgogliosa di annunciare i vincitori del Premio Internazionale di Architettura Sacra 2024, riconoscimento che celebra l’eccellenza nell’architettura sacra contemporanea cristiana a livello globale.

Quest’anno il premio ha visto la partecipazione, su candidatura libera, di 128 progetti da tutto il mondo con studi professionali appartenenti a 28 diverse nazionalità, dimostrando la rilevanza e l’importanza dell’architettura sacra nel contesto culturale odierno.

Tutti i progetti possono essere visionati a questo link: https://internationalprize.fondazionefratesole.org/

Il Primo Premio, l’Oscar dell’architettura sacra 2024, è stato assegnato a:

Fernando Martín Menis per la iglesia Santísimo Redentor a Las Chumberas, nel Comune di San Cristóbal de La Laguna (Tenerife, Spagna).

Crediti fotografici - Simona-Rota

Il Secondo Premio ex aequo è stato assegnato a:

Mario Cucinella per la chiesa del complesso parrocchiale di Santa Maria Goretti a Mormanno (CS), Italia.

Crediti fotografici - Duccio Malagamba

ARQBR Arquitetura e Urbanismo per la igreja della Paróquia da Sagrada Família in Brasilia (Brasile).

Crediti fotografici - Joana França

Il Terzo Premio è stato assegnato a:

Alejandro Beautell per la iglesia de Nuestra Señora de Candelaria in Alcalá (Tenerife, Spagna).

Crediti fotografici - Flavio Dorta

La giuria ha inoltre individuato i seguenti progetti degni di menzione:

Alsar Atelier per l’allestimento temporaneo in occasione della pandemia ‘Alhmbras Cross’ a Bogotá, Colombia.

Cerejeira Fontes Architect per la Imaculada and Cheia de Graça Chapel, nel Seminario Minore di Braga (Portogallo).

Paula Santos | arquitectura per il Presbiterio-do-recinto-de-oracão a Fatima (Portogallo).

Il monte premio iniziale di 30.000 € viene così suddiviso:

– Primo Premio: 15.000 €

– Secondo Premio ex aequo: 5.000 € ciascuno

– Terzo Premio: 5.000 €

I vincitori del Premio Internazionale di Architettura Sacra 2024 saranno premiati durante la cerimonia che si terrà il prossimo sabato 5 ottobre a Pavia.

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Commemorazione di Padre Costantino Ruggeri 25 Giugno 2024

Commemorazione di Padre Costantino Ruggeri 25 Giugno 2024

Una giornata dedicata all'eredità spirituale e artistica di un grande uomo

Locandina Commemorazione Padre Costantino Ruggeri 2024

La Fondazione Frate Sole ha recentemente celebrato la figura di Padre Costantino Ruggeri con un evento che ha avuto luogo il 25 giugno 2024 presso il Convento dei Frati Minori di Canepanova. La giornata, ricca di significato e spiritualità, ha visto la partecipazione di numerosi fedeli e ammiratori dell’opera di Ruggeri.

La cerimonia è iniziata con una messa solenne celebrata da Padre Enrico Russotto alle ore 18:30 nella suggestiva Chiesa di Santa Maria Incoronata di Canepanova. 

Dopo la celebrazione Eucaristica, gli ospiti si sono spostati nel cortile del Convento di Canepanova, dove era stata allestita un’esposizione dedicata all’opera di Padre Costantino Ruggeri.  I visitatori hanno potuto ammirare la bellezza e la profondità delle opere, che trasmettono messaggi di pace, gioia e speranza.

La serata si è conclusa con un rinfresco nel chiostro del Convento di Canepanova, dove i partecipanti hanno avuto l’opportunità di condividere momenti di fraternità e riflessione, ricordando la vita e l’opera di Padre Costantino Ruggeri.

Padre Ruggeri, che ha vissuto dal 1925 al 2007, è stato un frate francescano e un artista di grande talento, il cui lavoro è caratterizzato da una profonda ricerca di espressione spirituale attraverso la forma e il colore. La sua eredità artistica, esposta in numerose chiese e spazi pubblici in Italia e all’estero, continua a ispirare e a nutrire l’anima di molti.

La commemorazione di Padre Costantino Ruggeri è stata un’occasione preziosa per rendere omaggio al suo straordinario contributo all’arte sacra e alla spiritualità francescana. L’evento ha rappresentato un ponte tra passato e presente, mantenendo viva la sua eredità e ispirando le generazioni future a scoprire e apprezzare la bellezza e la profondità della sua opera.è iniziata

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Mostra LUCE DI PARADISO – padre Costantino Ruggeri

Mostra LUCE DI PARADISO – padre Costantino Ruggeri

LUCE DI PARADISO

"Il quanto e 'l quale di quella allegrezzà'
Tra collages e vetrate la ricerca di padre Costantino Ruggeri

pavia, Palazzo del Broletto, Sala discover - dal 19 dicembre 2023 al 31 gennaio 2024

Gli orari della mostra saranno i seguenti:
- da venerdì a domenica dalle 17.00 alle 19.30
- giovedì mattina dalle 10.00 alle 12.00
- da lunedì a venerdì la mostra è visitabile anche su prenotazione

La mostra ospiterà un artigiano del vetro che illustrerà le tecniche a scuole e interessati;
sarà presente nei venerdì 12-19-26 gennaio 2024 dalle 9.00 alle 12.00 e dalle 14.00 alle 19.30

Nel canto XXX del Paradiso, della Divina Commedia, Dante vide un fiume di luce che all’improvviso assunse forma circolare, come di un lago. Era la rosa celeste degli angeli e dei beati uniti tra loro dalla medesima, unica allegrezza attorno al fulgore di Dio.

La mostra che si presenta propone un’immersione di sguardo e di mente nell’esuberante immaginario dei collages di padre Costantino Ruggeri (1925-2007), frate francescano, sacerdote, artista di fama mondiale e di vastissima e multiforme produzione. Nei legami che egli ha stabilito tra collages e vetrate, in molte chiese in Italia e all’estero, emerge con freschezza spontanea la potente religiosità della sua spiritualità francescana. Con le vetrate, di cui i collages erano in gran parte preparazione, ha prodotto un fiume straripante e vitale di luce colorata, ricca di riverberi e di misteriosi messaggi, portando alla gioiosa esperienza narrata da Dante nel canto XXX del Paradiso nella Divina Commedia.

La sequenza dei pannelli a parete guida dapprima il visitatore ad una previa e sintetica conoscenza dell’artista, della sua formazione, del suo approdo al convento pavese di Canepanova; presenta successivamente due grandi sezioni comprendenti l’una il corpus documentario dei collages e l’altra quello delle vetrate, separate tra loro dal breve intermezzo di pannelli dedicati a Matisse e a Vence, maestro e opera di riferimento meditata a lungo ma non imitata.  Nelle bacheche è invece esposta una serie di collages estratta dalle 37 cartelle in cui il padre volle fossero raccolte. Un facsimile del libro da lui composto, sulla base di una pubblicazione a stampa, per esplorare la celebre Cappella di Vence può essere sfogliato dai visitatori. Un bozzetto di vetrata consente di cogliere il metodo di padre Ruggeri costruttore di vetrate. Alcuni brevi filmati introducono ad una conoscenza diretta del padre e del mondo conventuale in cui operava. La mostra nasce dalla collaborazione di lunga durata con i membri della pavese Fondazione Frate Sole e dello Studio Ricerca Arte Sacra, eredi del patrimonio e custodi della memoria del padre. Opportuna e vantaggiosa è parsa la possibilità di sviluppare in contemporanea il racconto delle invenzioni tra collages e vetrate in due sedi, a Pavia e a Cesano Maderno, secondo una regia che restituisse la complementarietà dei suoi contenuti sulla base di un’unica struttura interpretativa, con opportuno dosaggio tra pannelli distinti e identici. Si è addivenuti pertanto a qualificare come mostra laboratorio la ‘sezione’ pavese, come esposizione documentaria quella in Cesano Maderno.

Piaceva a padre Costantino percepire e far percepire l’armonia gioiosa del creato e degli uomini redenti inventando figure, ora più facili ora più misteriose e sempre in continua trasformazione, con semplici ritagli di carte colorate. Come Matisse gli piaceva rendere questo gioco infantile con le forbici il momento di genesi di un’arte fatta di luce. Forse si accorse che, nel gioco, esplodeva in lui quell’allegrezza portata dagli angeli ai pastori nella notte della nascita del Salvatore.

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Premiazione vincitori Premio Internazionale Tesi di Laurea ‘Costantino Ruggeri’

Premiazione vincitori Premio Internazionale Tesi di Laurea ‘Costantino Ruggeri’

La Fondazione Frate Sole svolge dal 1996 un ruolo attivo nella promozione e nella sensibilizzazione dell’Architettura Sacra nel panorama architettonico contemporaneo.

Al termine della terza edizione del quadriennale Premio Internazionale di Architettura Sacra, la Fondazione Frate Sole ha avvertito il desiderio di estendere l’occasione di confronto a coloro che hanno incominciato a muovere i primi passi in un campo così vasto e ancora per molti tratti inesplorato come quello dell’Architettura Sacra.

Il premio “Frate Sole” è stato quindi rivolto anche a giovani architetti che avessero dedicato la ricerca della loro Laurea alla progettazione di nuove chiese; è stato così istituito il Premio di Architettura Sacra per Tesi di Laurea, nella sua prima edizione nel 2005.

La complessità delle problematiche insite nella progettazione architettonica di spazi ecclesiali è tale per cui risulta difficile raggiungere una sintesi ideale di tutte le componenti che compongono l’edificio-chiesa. Tra tutte indubbiamente è l’afflato poetico che fa di un’architettura il luogo sacro di esaltazione mistica, di preziosità del mistero che viene vissuto all’interno di dinamiche liturgiche con una precisa comunità e in un luogo particolare.

L’impegno con cui è stato affrontato il tema dell’architettura sacra da parte degli studenti è stato spesso significativo ed è significativo pensare che tanti giovani architetti, a conclusione dei loro studi universitari, abbiano avuto la volontà di cimentarsi con un tema tanto affascinante.

Con questi obiettivi il Premio Internazionale Tesi di Laurea ‘Costantino Ruggeri’ è stato organizzato dalla Fondazione Frate Sole di Pavia, e attribuito ogni due anni a un progetto di chiesa di culto cristiano oggetto di tesi di laurea magistrale.

Nelle edizioni precedenti il Premio ha ricevuto 300 iscrizioni da Facoltà di Architettura internazionali.

Il Premio Internazionale Tesi di Laurea ‘Costantino Ruggeri’ si rivolge ai giovani, ed è con il pubblico dei giovani, degli studenti liceali e universitari, che intende dialogare.

I segnalati del Premio Internazionale Tesi di Laurea ‘Costantino Ruggeri’ 2023 sono:

  • Mauro SerafinFrancesco Da Ros per il Tempio Regina Pacis a Giavera del Montello (TV), sviluppato nell’università IUAV di Venezia con l’arch. Pierantonio Val come relatore e don Mirco Miotto come correlatore liturgista.
  • Dmitri Lisiiper un centro di spiritualità ortodossa in corso di Porta Ticinese a Milano in prossimità della basilica di San Lorenzo Maggiore, sviluppato al Politecnico di Milano con l’arch. Giancarlo Floridi come relatore.

La formazione e il dialogo tra universitari e liceali saranno infatti i temi della prossima giornata di premiazione del Premio Internazionale Tesi di Laurea ‘Costantino Ruggeri’ 2023.

l progetti segnalati in questa edizione del Premio Internazionale Tesi di Laurea ‘Costantino Ruggeri’ sono stati, tra settembre e novembre, la base per un concorso di idee che ha coinvolto le classi dei Licei Artistici e CAT delle Scuole Secondarie Superiori della Provincia di Pavia.

Questo concorso di idee è sviluppato in accordo con gli Istituti Secondari Superiori della Provincia di Pavia e vede coinvolti la Fondazione Frate Sole – con il Presidente arch. Luigi Leoni e il Coordinatore dei Premi arch. Andrea Vaccari, l’ANCE Pavia – con il Presidente ing. arch. Alberto Righini, la Direttrice rag. Viviana Montagna, e il Presidente del Gruppo Giovani Imprenditori Edili della Provincia di Pavia ing. Alessandro Ottone, la Facoltà di Ingegneria dell’Università degli Studi di Pavia – con il prof. Roberto De Lotto.

L’intento di questo concorso è di unire due realtà diverse.

Gli studenti delle Scuole CAT e Liceo Artistico si approcciano a una tematica specifica con i mezzi proposti dalla didattica scolastica e con il loro lavoro si confrontano con il mondo universitario. A tale proposito diventa fondamentale l’incontro degli studenti della scuola superiore con gli architetti premiati durante questo momento culturale e formativo.

Gli studenti vincitori del concorso per il CAT e il Liceo Artistico avranno l’opportunità di conoscere e visitare le chiese progettate da Costantino Ruggeri.

In seguito il programma della mattina di martedì 12 dicembre 2023:

Palazzo del Broletto – Sala Conferenze

Modera. Dott. Alessandro Beltrami

  • 9.30
    – inizio e saluti istituzionali
  • 10.00
    – intervento arch. Paolo Russo (studio Boeri) – La sfida dello sviluppo sostenibile nell’architettura contemporanea
  • 10.30
    – intervento prof. Roberto De Lotto (Università di Pavia) – La città e i suoi simboli
  • 11.00
    – presentazione Premio Internazionale Tesi di Laurea ‘Costantino Ruggeri’           
    – premiazione dei due progetti segnalati e presentazione da parte dei progettisti delle due opere
  • 11.40
    – presentazione Premio Scuole Secondarie Architettura e Design
    – premiazione studenti vincitori, presentazione progetti vincitori e dialogo con i due vincitori del Premio Tesi di Laurea

Palazzo del Broletto – Sala Conferenze

  • 13.00
    – inaugurazione mostra

Una mostra dei progetti partecipanti alla I edizione del Premio Internazionale Tesi di Laurea ‘Costantino Ruggeri’ e al concorso di idee che ha coinvolto le classi dei Licei Artistici e CAT delle Scuole Secondarie Superiori della Provincia di Pavia, rimane visitabile fino a domenica 17 dicembre 2023 presso lo Spazio Discover, al piano terra del Palazzo del Broletto di Pavia con ingresso da piazza della Vittoria.

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convegno – Cultura dell’incontro

convegno – Cultura dell’incontro

CULTURA DELL’INCONTRO
LA MISSIONE IN AFRICA DI P. COSTANTINO

pavia, chiesa Santi Giacomo e Filippo - sabato 26 novembre 2022, 9.00/13.30

La Fondazione Frate Sole nel XV anno della salita al Cielo del suo Fondatore, padre Costantino Ruggeri, organizza un convegno aperto a tecnici, cultori della materia e amici sul tema “Cultura dell’incontro”, come espresso nell’Enciclica di Papa Francesco‘Fratelli tutti’.

La parola “cultura” indica qualcosa che è penetrato nel popolo, nelle sue convinzioni più profonde e nel suo stile di vita. Se parliamo di una “cultura” nel popolo, ciò è più di un’idea o di un’astrazione. Comprende i desideri, l’entusiasmo e in definitiva un modo di vivere che caratterizza quel gruppo umano. Dunque, parlare di “cultura dell’incontro” significa che, come popolo, ci appassiona il volerci incontrare, il cercare punti di contatto, gettare ponti, progettare qualcosa che coinvolga tutti. Questo è diventato un’aspirazione e uno stile di vita. Il soggetto di tale cultura è il popolo, non un settore della società che mira a tenere in pace il resto con mezzi professionali e mediatici. (FT, par. 216)

Il tema fu affrontato da padre Costantino Ruggeri dalla fine degli anni ’70 e per tutto il decennio degli anni ’80 nella missione francescana del Burundi, dove fu chiamato a costruire, con l’arch. Luigi Leoni, tre complessi religiosi e sociali.

Il tempo vissuto in Africa fu l’occasione per incontrare un popolo e una cultura che si rivelò ricca di valori umani straordinari, che celebrano la bellezza della comunità. Da questa esperienza padre Costantino trasse l’impegno a non trasferire modelli preconfezionati, estranei alla cultura e alle tradizioni locali, e a creare spazi con il volto e il cuore della terra in cui fu incaricato di progettare.

Auspicò che il contributo fornito facesse nascere forme e volumi nuovi che si ispirassero alle abitazioni e ai modi di vita dei Barundi.

Profeticamente sognò che nello stesso continente potesse nascere chi, come il vincitore del Premio Pritzker 2022 Diébédo Francis Kéré, interpretando le autentiche aspirazioni della popolazione africana, creasse, spazi concepiti con la sensibilità della comunità locale.

L’intenso scambio culturale permise a padre Costantino di portare con sé nella sua vita artistica e umana la sensibilità sviluppata nell’esperienza del Burundi: bastava entrare nel suo studio per godere delle decine di maschere, sculture e artigianato africano che ravvivavano il ricordo delle comunità incontrate.

Il Convegno “Cultura dell’incontro – La missione in Africa di p. Costantino”, patrocinato dal Comune di Pavia e da ICOMOS PRERICO (Places of Religion and Ritual), si svolgerà sabato 26 novembre 2022 dalle 9:00 alle 13:30 a Pavia, presso la Chiesa dei Santi Giacomo e Filippo in via Luigi Porta.

Interverranno:

– Luigi LeoniPresidente della Fondazione Frate Sole;
– mons. Luca BressanVicario Episcopale alla Cultura della Diocesi di Milano;
– Maria Antonietta Crippadocente Politecnico di Milano;
– don Roberto Tagliaferridocente Istituto di liturgia pastorale Santa Giustina di Padova;
– Ferdinando Zanzotteradocente Politecnico di Milano.

Modererà Olimpia Niglio, docente all’Università degli Studi di Pavia.

Al termine del convegno la Fondazione Frate Sole sarà lieta di condividere un momento conviviale presso l’Osteria del Collegio, in via Luigi Porta 8.

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Un cammino di splendore: il Miracolo della Visione

Un cammino di splendore: il Miracolo della Visione

Un percorso cinematografico in tappe a cura di Roberto Figazzolo

La rassegna nasce nel solco del progetto Il Parco dello Splendore: Pavia, Certosa e Belgioioso sui cammini. Conoscenza, identità e scoperta di luoghi noti ed inediti, sostenuto da Regione Lombardia nell’ambito dei Piani Integrati della Cultura (PIC).

Prima di ognuno di questi filmati, il videomaker Roberto Figazzolo presenterà e proietterà delle pillole ‘che uniscono miracolosamente fede ed architettura, filosofia e bellezza, rigore e ricchezza espressiva’:

29 Aprile ore 18:30 – La Ricotta (Italia 1963) di Pier Paolo Pasolini (35′)
Cortometraggi: – Tadao Ando e la Fondazione Frate Sole: analisi di un premio da parte di Remo Dorigati
– Alvaro Siza e la chiesa di Santa Maria di Marco de Canaveses (prima parte)

6 maggio ore 18:30 – Andrej Rublëv (URSS 1969) di Andrej Tarkovskij (185′)
Cortometraggio: Alvaro Siza e la chiesa di Santa Maria di Marco de Canaveses (seconda parte)

13 maggio ore 18:30 – Il settimo sigillo (Svezia 1957) di Ingmar Bergman (95′)
Cortometraggio: Il vice priore Romaric del Monastero di Novi Dvur di John Pawson in Repubblica Ceca (prima parte)

20 maggio ore 18:30 – Il sentiero blu (Italia 2022) di Gabriele Vacis (90′)
Cortometraggio: Il vice priore Romaric del Monastero di Novi Dvur di John Pawson in Repubblica Ceca (seconda parte)

“Nella primavera del 2012, in occasione della V edizione del Premio Internazionale di Architettura Sacra indetto dalla Fondazione Frate Sole di Pavia sono stato inviato a Roma, a Porto in Portogallo e a Novi Dvur in Repubblica Ceca a raccogliere immagini e testimonianze dai vincitori delle prime quattro edizioni dell’internazionalmente molto noto “Oscar dell’Architettura Sacra” che si tiene a Pavia ogni quattro anni.

L’esperienza è stata molto coinvolgente. Soprattutto a Porto e in Repubblica Ceca con le interviste all’archistar Alvaro Siza e a frate Romaric, vice priore del Monastero di Novi Dvur.

In entrambi i casi l’approccio molto semplice, quasi francescano, al tema ha portato i due protagonisti a prender parte ad un dialogo fitto ed icastico, ricco di suggestioni e molto sincero al tempo stesso.

Soltanto dopo quasi dieci anni, come attraverso un lungo processo di distillazione, oggi posso presentare queste 5 pillole che uniscono miracolosamente fede ed architettura, filosofia e bellezza, rigore e ricchezza espressiva.”

Testo di Roberto Figazzolo.

I biglietti sono acquistabili: tramite la biglietteria online o presso la biglietteria fisica del Cineteatro Politeama di Pavia, in Corso Cavour 20, che apre mezz’ora prima di ogni proiezione e il Sabato e la Domenica dalle 15.30 alle 21:00

Biglietto singolo 4€ – Abbonamento ai 4 film 10€

Rassegna stampa:
La Provincia Pavese

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